Autore: Alessandro Talese

  • Il Database del JLProject

    Questo progetto nasce dall’incontro tra l’associazione Open Rights ed il collettivo del Josi and Loni Project che da anni indaga e raccoglie documentazione sulle violazioni dei diritti umani commesse a danno di rifugiati, richiedenti asilo e cittadini stranieri in fuga dai paesi di origine o di transito lungo la cosiddetta rotta libica. Con la realizzazione e la pubblicazione del database del JLProject Open Rights e JLP, vogliono documentare questa realtà nel modo più dettagliato possibile per far emergere la necessità e l’urgenza di un radicale ripensamento delle politiche migratorie dell’Italia e dell’Unione europea.

    Crediamo infatti che queste violazioni dei diritti umani siano la diretta conseguenza delle politiche migratorie, italiana ed europea, che ormai da troppi anni stanno costruendo un apparato volto a negare sistematicamente i diritti fondamentali di categorie fragili attraverso l’esternalizzazione dei controlli di frontiera. Inoltre queste politiche, come ampiamente documentato da numerose indagini condotte da organismi indipendenti, alimentano ulteriormente i traffici di esseri umani fornendo ai trafficanti legittimazione politica oltre che ingenti risorse economiche.

    Auspichiamo che questo lavoro possa suscitare l’interesse di diverse figure professionali. Operatori del diritto a vario titolo, ricercatori di scienze sociali, storici, ecc potrebbero utilizzarlo come fonte per ricerche volte ad offrire una valutazione ex-post delle politiche migratorie attuali sotto il profilo dei diritti umani.

    Crediamo inoltre che la pubblicazione di questi dati possa facilitare l’accertamento giudiziale dei diritti dei migranti e contribuire ad assicurare loro un effettivo accesso al diritto alla protezione internazionale.

  • Caso Asso 29: il tribunale di Roma condanna il governo italiano per violazione del divieto di respingimento

    Con la sentenza della diciottesima sezione civile del tribunale ordinario di Roma, resa il 26 giugno 2024 (n.r.g. 4782/2021) sono stati condannati in primo grado la Presidenza del Consiglio dei ministri, i Ministeri della difesa e dei trasporti nonché il capitano della nave Asso 29 e l’armatore della stessa, la S.p.A. Augusta Offshore, per aver violato il divieto di respingimento sancito nell’art. 33 § 1 della Convenzione di Ginevra del 1951, a detrimento di cinque cittadini eritrei.


    European Trust Fund for Africa: dure critiche della Corte dei conti europea alla strategia della Commissione per il contenimento dei flussi migratori

    Con l’adozione della relazione sul Fondo fiduciario per l’Africa, il 9 luglio 2024, la III sezione della Corte dei conti europea ha rilevato importanti carenze sul rispetto del programma stabilito per la gestione del Fondo da parte della Commissione europea, nonché gravi lacune relativamente all’approccio basato sui diritti umani

  • European Trust Fund for Africa: dure critiche della Corte dei conti europea alla strategia della Commissione per il contenimento dei flussi migratori

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    Caso Asso 29: il tribunale di Roma condanna il governo italiano per violazione del divieto di respingimento

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